
“Il 21 dicembre del 2010 al Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite si vota la risoluzione per una moratoria delle esecuzioni, cioè si vota la sospensione delle condanne capitali nel mondo nella prospettiva di una definitiva abolizione.
La risoluzione Onu viene approvata con 108 voti a favore, 41 contrari e 31 astenuti.
Tra gli altri, votano contro gli Stati Uniti d’America, il Giappone, la Cina, l’India, la Siria, l’Iran, l’Afganistan…
Tra i promotori della risoluzione c’è anche l’associazione Nessuno tocchi Caino, a cui prevalentemente, nella ricerca delle fonti, i 18 ragazzi dell’ Itis Pacinotti, hanno fatto riferimento.
Hanno inoltre supportato la loro ricerca due coinvolgenti e interessanti testimonianze dal vivo: l’intervista ad un prete, attivista contro la pena di morte e l’incontro con un rifugiato del Togo che abita a Padova.
Ogni studente ha scelto un frammento di cronaca, di testimonianza, di storia, da raccontare
Un giro del mondo in 18 voci”.
Martina Pittarello
Il testo presenta la restituzione finale del percorso che l’attrice Martina Pittarello ha condotto con gli studenti dell’ITIS A. Pacinotti di Mestre nell’ambito del progetto “Conto alla rovescia. Percorsi sul teatro di narrazione intorno alla pena di morte”, prodotto da Euterpe Venezia – Fondazione di Venezia per ESPERIENZE 2011-12 di GIOVANI A TEATRO.
Mercoledì 11 aprile 2012 alle ore 10.10 presso l’Aula Magna dell’ IIS Gritti Foscari di Mestre si è svolto l’esito artistico di un laboratorio che ha proposto una riflessione sulla pena di morte. I risultati hanno preso voce in un reading finale di cui sono stati protagonisti anche gli studenti dell’ Istituto di Istruzione Superiore Gritti – Foscari, guidati dall’attore Paolo Piludu in un altro percorso che ha affrontato il tema della pena capitale. Si è trattato di un lavoro di ricerca sulle fonti, alla base di un teatro d’indagine, esperienza a cui hanno collaborato le professoresse Sandra Moldi e Valeria Conedera, che hanno assistito gli studenti nel corso dell’intero percorso, dalla fase di raccolta dei dati fino alla composizione dei testi, scritti dagli stessi ragazzi e letti in scena di fronte ai compagni.
Questi i titoli delle drammaturgie elaborate dalla classe IV A Meccanici dell’ ITIS A. Pacinotti di Mestre: 1) Hideki Ogata, Giorgio Doro; 2) Pietro Maso, un caso italiano, Nicolo Fabris; 3) Beccaria e l’abolizione della pena di morte in Italia, Matteo Groppo; 4) Resistenza italiana, breve storia e testimonianza, Giorgio Doro e Mattia Causin; 5) Moratoria sulla sospensione delle esecuzioni, Giorgio Doro, Matteo Campaci e Filippo Pezzato; 6) Una morte all’improvviso, Nicolo Fabris e Mirko De Biasio; 7) Il nepalese graziato, Alberto Pagnoscin; 8) La Libia al tempo di Gheddafi, Nico Ragazzo; 9) Intervista a Don Sandro, Nicola Casotto; 10) Troy Davis: il condannato innocente, Francesco Conigliaro; 11) Mumia Abu-Jamal: discriminazione in America, Germain Nyiumbaire; 12) Medici contro Hospira, Michael La Sala; 13) Intervista a un rifugiato politico, Mirko De Biasio e Nicola Bertin; 14) Pena di morte in Cina, Francesco Frare; 15) Vietnam, condannati per spaccio di droga, Davide Lugato; 16) Sakinèh Mohammadi Ashtiani, Matteo Baldan; 17) Capodanno 2012, Matteo Menin.
La classe IV F dell’ IIS Gritti – Foscari di Mestre ha scritto i seguenti testi: 1) Il dibattito sulla pena di morte e il ruolo di Amnesty International, Beatrice Visentin, Federica Callegaro, Andrea Molin, Nicola Carraro; 2) Il caso Cina, Aldo Cigna, Yara Dos Santos, Veronica Maggio, Silvia Barellas; 3) Le carceri: alcuni esempi, Veronica Passarella e Giada Cesarato; 4) Testimonianze, Jessica Cestaro, Tatiana Daraban, Chiara De Nat, Brando Scribano, Anna Lugato, Brenda Pieretto, Denise Menegazzo, Mattia Chiarin, Chiara Morasso; 5) Qualche spunto dalla storia, Matteo Caldon e Sharon Vinci; 6) Una canzone per concludere, Elisa Vidhi.
Alcuni degli studenti della classe IV F hanno raccontato l’esperienza teatrale compiuta insieme a Paolo Piludu, un’occasione per approfondire la ricerca di informazioni su vicende e opinioni teoretiche diverse e l’ espressione nel ruolo di attori-narratori, ma anche per conoscersi da un altro punto di vista tra compagni.
Guarda il video in cui gli studenti dell’ IIS Gritti – Foscari di Mestre raccontano la loro esperienza del percorso “Conto alla rovescia”, curato da Paolo Piludu, cliccando qui